Come non ritornare in quei luoghi che tanto ami ogni qual volta che ne hai la possibilità e in virtù di un mondo stravolto da una pandemia che ancora, al momento, non ti da quella sicurezza per affrontare con tranquillità i lunghi viaggi fuori dal paese, fuori dal continente. Ed eccomi ancora una volta in Valfurva, a Santa Caterina, immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, dove capita che uscendo presto la mattina puoi scorgere i caprioli nel parco dello stesso residence in cui alloggi. Quest’anno ci siamo prefissati di camminare molto e così è stato. Abbiamo raggiunto diversi rifugi che comportano diverse difficoltà sempre nei limiti delle nostre capacità e della nostra preparazione…nessuna. Tra le mete raggiunte ci sono le Baite Ables, il rifugio Pizzini, il rifugio Branca, il rifugio V Alpini, i rifugi Guasti e Casati. Non è mancato poi un giro in macchina al passo Gavia per godere di un altro splendido panorama, fra montagne, laghetti e verde. La maestosità delle alpi del Gruppo Ortles – Cevedale e la pace che sovrasta ci ha consentito di purificare le nostre menti da un lungo anno di lavoro con una pandemia che non ci ha dato spazio per gestire le nostre vite con la consueta normalità.
Veduta da Santa Caterina, Ghiacciaio dei Forni







Baite Ables (2200 m.)


Caprioli a Santa Caterina





Rifugio Pizzini
Sorge alla testata della Valle Cedèc su uno sperone erboso in uno splendido circo glaciale racchiuso a Nord dalla mole del Gran Zebrù, a Est dal Ghiacciaio del Cevedale ed a Ovest verso l’elegante piramide del Pizzo Tresero















Rifugio Branca (2493 m.)
Situato di fronte al grande Ghiacciaio dei Forni e dominato dalle cime S. Matteo (3678 m.), Tresero, (3594 m.), Vioz (3645 m.), Palòn de la Mare (3708 m.) e Cevedale (3769 m.).








Rifugio V Alpini (2877 m.)
In posizione riparata dalla maestosa imponenza delle più belle cime del Gruppo Ortles – Cevedale, tra cui il Monte Zebrù (mt. 3740) e l’affilata cresta Ovest del Gran Zebrù (Suldengrat), si trova il Rifugio Quinto Alpini.








Rifugio Casati e Guasti (e Cima di Solda 3376 m.)
Il Rifugio Casati e Guasti mt. 3269, situato nel GRUPPO ORTLES-CEVEDALE con il ghiacciaio più vasto d’Europa e con rifugi alpini che permettono ascensioni e passeggiate con panorami di ineguagliabile bellezza, è situato in una posizione panoramica con vista sulla Val Martello, Solda e Val Cedec.






















Passo Gavia
2.618 m s.l.m. è un valico alpino delle Alpi Retiche meridionali, posto ai margini sud-occidentali delle Alpi dell’Ortles (Gruppo Sobretta-Gavia), che mette in comunicazione la Val di Gavia (tributaria della Valfurva – Valtellina) e l’alta Valle Camonica, segnando il confine amministrativo fra le province di Sondrio e Brescia.
















